Lost LIEBSTER award

lost LIEBSTER award

Liebster award

Grazie a Elisewin per questa mia nomination! Mi sento davvero molto onorato per questa tua sceltaanche se non ricordo più a che numero di liebster award sono arrivato, dunque ecco il perchè del titolo: avevo promesso di rispondere. E avendolo ritrovato, eccomi a cercare di abborracciarlo . Ma non importa… Come non importa che sia passato già tutto questo tempo dalla nomination. Credo che i greci siano già tornati a casa da Troia e che, le australopitecine, abbiano già smesso di grattarsi le pulci a vicenda, per prendersi a randellate con l’osso di dinosauro messo lì da Kubrik in 2001 odissea nello spazio .

vabbbe’…

Riporto il regolamento di “Liebster Award” e poi le  risposte alle “nuove” domande… vi prego di non farci caso all’odore di naftalina… Anche perchè non credo che sia possibile…

Regolamento:

– ringraziare la persona che ti ha nominato
– rispondere alle dieci domande
– scrivere altre 10 domande
– nominare altri 10 blog(!)
– comunicarglielo con un commento in un loro post(?)

Debbo avvisare che ho già partecipato a questo Liebster award, dunque che c’è il rischio che io possa ripetermi. Quindi chiedo venia nel caso ciò possa accadere…

Adesso passiamo alle domande(finalmente, dirà qualcuno)

1- Cosa ti piace più scrivere nel tuo blog? (Storie, riflessioni, critiche, consigli, ricette…)

-Mi piacerebbe tanto scrivere racconti dell’orrore, di quelli che non lasciano dormire la notte. Però cerco di rassegnarmi e scrivo poesie che non mi fanno dormire la notte, per l’orrore di averle scritte

2-Perchè hai iniziato a scrivere e cosa ti spinge a continuare?

-Sul serio non saprei: masochismo?… Sadismo?… avventatezza… bastian contrario?… Insomma, non ci provo nemmeno ad indagare, sono sicuro che ne verrebbero fuori le peggiori schifezze…

3-Qual è stato il libro che ti ha “sconvolto” la vita (in bene o in male) e perchè?

-Netochka Nesvanova di Dostoevskij: l’ho letto in tenera età e mi colpì la narrazione, attraverso gli occhi di una bambina, del degrado del padre e della miseria nera che avvinceva il tutto.

4-Se in questo momento ti venisse richiesto di scrivere una lettera, a chi la scriveresti?

-Di certo non a babbo natale, magari all’improbabile alieno che si trovasse a passare da queste parti

5-Fai leggere quello che scrivi ai tuoi amici? Dici loro di leggere il tuo blog? O ti sentiresti troppo sotto giudizio?

-Ci ho provato. Però mi è andata male: non so dove vivano. Del resto nemmeno io ci tengo poi molto a far sapere dove io vivo.

6-Qual è stato il libro che , dopo averlo letto, ti ha fatto pensare “Ma perchè non l’ho scritto io”?

-Dovrei elencarne troppi. Mi accontento di accennare soltanto  quelli di P.G. Woodehouse. Soprattutto”L’amore tra i polli”, oppure “Lampi d’estate” e magari anche “Lasciate fare a Psmith”… Mai riso tanto in vita mia leggendo un libro…

7-Quando eri bambino/a, cosa avresti voluto fare “da grande”?

-Mi verrebbe da dire lo spazzino, poi ripiego sul nullafacente: mi piace troppo oziare

8-Sei riuscito/a a realizzare il sogno della tua vita?

-Dipende cosa si intende, anche perchè non ritengo che ci possa essere qualcosa che nella vita possa dirsi realizzato: quando si muore ogni cosa si sgretola, ad andar bene.

9-Qual è il viaggio che più di ogni altro vorresti fare?

-Dalla terra alla luna, oppure il giro del mondo in un po’ più di 80 giorni.

10-La canzone che sceglieresti come colonna sonora di una storia (scritta da te o no) o di un libro

-“Have you seen the stars tonight”, dei Jefferson Starship…

Ed ora via con le mie di domande:

1- E’ più vera la virtualità o la realtà?

2- come ci si sente quando ci si sconnette e si spegne il pc?

3- L’arte per immagine è poi così coinvolgente?

4- Quale libro butteresti giù nel primo cestino di passaggio?

5- Della poesia cosa apprezzi particolarmente?

6- La poesia oggi per te ha un senso?

7- Qual’è il tuo poeta in cima alla lista?

8- E’buona la pasta e fagioli?

9- E l’ovetto alla coq?

10- Quanta poesia ci può stare in un piatto

tra le patatine fritte?

Non ci sono nomine possibili per questo post, anche perchè non sono capace, data la mia natura bradipesca, di farne. Dunque ringrazio e passo la rosa, nella speranza  che qualche petalo di rosa cada, facendo proprie le mie domande. E qualcuno, annusandoli di passaggio, ne desse risposta…

Un carissimo saluto

4 pensieri su “Lost LIEBSTER award”

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