Sintassi ha l’assenza

Ci ho scavato solco

con passo di fiele

su quella via brulla

che a te porta

intinta di miele.

 

Solco è tra noi fondo

sotto luna tonda

d’ululati bianca

ricolma di paura

fin dentro i crateri.

 

Tra un passaggio e l’altro

tra te e me ora è abisso:

non c’era altro modo

se non darmi assente

per esserti accanto.

 

Sintassi ha l’assenza

grafica sottile

quasi invisibile

pochi la vedono

altri la sentono.

11 pensieri su “Sintassi ha l’assenza”

  1. assenze dettate da questa particolare situazione, corpi distanti ma vicini con l’anima, attraverso quell’essenza di parole che si aggrappano ai verbi del domani..
    Sempre particolari e profonde le tue poesie, buona giornata…

    Piace a 1 persona

    1. Solo vagamente percepita incostanza di segnali, come da una stella lontana anni luce, tanto da usarne gli intervalli traducendoli in punteggiatura Si che ne vengono fuori periodi lunghi, complessi, arzigogolati, barocchi all’infinito. Ma sempre attestanti una assenza dialogante.
      Grazie di cuore

      "Mi piace"

  2. L’assenza si fa presenza. Diventa dialogo costante. Molto bella e sentita caro messere. E debbo dire che assente da tanto sono anch’io. Spero che abbiate dialogato con me lo stesso mio caro…Ho avuto un periodo travagliato , un lutto e una cosa ancora non risolta. E poi ho il pc impegnato per smart working.
    fino a sera. Faccio un salto qui quando posso. Per ora sono passata. Vi stringo forte in un abbraccio augurandovi la buonanotte con un bacio e una carezza. Monna Isabella

    "Mi piace"

    1. Mi siete sempre raggio di sole, nobile monna Isa, anche quando non apparire su questa umile pagina, perché velata da incombenze e travagli della più varia natura.
      Grazie di cuore d’esserci con un bacio scintillante di stelle in punta di dita..

      Piace a 1 persona

Lascia un commento