Scritto il

Come zucchero di canna

 https://youtu.be/UtYorrzeZNU

“Ma all’inferno!” Sbottai.

Nel profluvio, che mi chiedevi

dove fossi stato: veloce

la lancia scorreva. Il pescatore

squarciava le prede, al vento

gettando le viscere. E la gara

tra rondini marine, gabbiani

ed albatros, esplodeva selvaggia

di picchiate e cabrate: feroce

sopravvivenza all’inferno.

A mezz’aria, a pelo d’acqua

con l’avanzare dell’urlo

dal ventre al cervello

così da dilungarti orgasmo

ruotavo costante di fianchi

così da arrivare a te

lento rimbombo dagli scogli

così che tu mi vedessi

come zucchero di canna

diluirmi nel caffè dei tuoi occhi

… Dove fossi stato

stavi chiedendomi

che dagli abissi risalivo

di tra le tue gambe

umore d’agave.

19/09/2011 woodenship

54 pensieri su “Come zucchero di canna”

  1. Tanto son belli ed eleganti i gabbiani quanto dispettosi e prepotenti. E me li vedo a lottare per un po’ di cibo con albatros e rondini marine. Mi hai portato alle Galapagos col tuo sensuale narrare. E ti ho seguita rapita. Un abbraccio mio dolce messere. Isabella

    Piace a 1 persona

    Rispondi

    1. Ah mia nobile madonna, sono davvero felice che, i miei umili versi, abbiano
      potuto risvegliarti sopiti ricordi di cotanta bellezza… Ti confesserò che anche questi versi sono stati illuminati dal sole caraibico e animati dalle acrobazie delle stesse specie di pennuti che tu ben conosci: uno spetacolo incredibile, vederli piombare sulla scia della barca, disputandosi i resti delle preparazioni del pescado…
      Grazie infinite mia carissima madonna Isabella con un bacio di brezza soave e l’augurio per una notte generosa di conforti e serenità…….

      Piace a 1 persona

      Rispondi

      1. Per un messere un siffatto duello sarà stato improvvisa gioia pura. Emozioni che rimangono dentro e che misteriosamente riaffiorano quando meno le si aspetta. Son felice per voi caro messere. Che la vostra sera sia dolce e rilassante , madonna Isabella.

        Piace a 1 persona

      2. Un piacere indicibile, mia preziosa madonna: le emozioni persistono, rinnovandosi all’occorrenza, in barba al tempo che osa richiamarci all’ordine…
        Un abbraccio di preziosi veli suadenti con l’augurio per una sera d’incanti smeraldini…

        Piace a 1 persona

  3. E’ difficile trasportare l’ erotismo nei vapori dell’ eleganza, dove l’ ineluttabile desiderio, cangia in sogno e poi realtà.
    E’ difficile non essere volgari nello scrivere. Te invece, ci sei riuscito appieno. Hai lasciato sommerso il vacuo della bestia, per far riemergere dagli abissi solo il buono della brama. Bravo.

    Piace a 1 persona

    Rispondi

    1. Di niente, mio caro amico. Grazie infinite a te, per avere accettato di lasciarti portare in alto e poi in basso, come un ottovolante per versi che sono felicissimo che ti siano piaciuti……
      Un abbraccione..
      ps:non ho dimenticato di dire la mia sul capodanno al Bavonrojo: appena possibile te lo vedrai sul tuo blog….

      Piace a 1 persona

      Rispondi

      3. Ti ho risposto sul commento-post. Proprio ora ho finito di leggere. E’ stu-pen-dis-si-mo. Pare quasi che lo conosci almeno quanto me quell’infame posto. E l’Oste beh è proprio lui…Tempo di scegliere il titolo e aggiustare un paio di refusi e lo pubblico. Sono…estasiato 😀

        Piace a 1 persona

    1. Stupendo! Grazie infinite per il lavoro prezioso e per la sensibiltà nell’affrontare i miei umili versi… Adesso vedo se riesco ad inserire il link sul post della poesia, così da renderti il dovuto merito. Ancora grazie…
      Un bacio scintillante di stelle…

      "Mi piace"

      Rispondi

      6. In questo periodo è praticamente impossibile: ci sono poco e a sbalzi: la realtà mi assorbe quasi per intero. Però ti ringrazio di cuore per la tua generosità. E spero che, prima o poi, riesca ad averci un po’ più di tempo per ragionare sulla cosa…..

        "Mi piace"

Scrivi una risposta a silviatico Cancella risposta